Napoli, 18 aprile 2014 - Il terzo posto è ormai in tasca, il secondo quasi irraggiungibile. Il Napoli comincia da Udine la volata finale di stagione: cinque gare di campionato per preparare al meglio la finale di Coppa Italia con la Fiorentina. Gli obiettivi non mancano. Benitez può centrare tre primati mica male: record di punti (78 il massimo toccato da Mazzarri, 67 gli attuali del Napoli), gol (88 lo scorso campionato, già 87 quest'anno) e vittorie in trasferta (attualmente nove, come Mazzarri).  "Contro l’Udinese sarà una gara difficile. Hanno giocatori di qualità ed energia e se il presidente li ha caricati dopo la sconfitta con la Juve sarà ancora più dura". 

Lo spagnolo infatti predica concentrazione ed allontana il pensiero finale di Coppa Italia. "Non dobbiamo pensare solo alla finale, prima ci sono altre partite. All'Olimpico giocherà solo chi in queste due gare darà il massimo". Al Friuli non ci sarà Higuain, ai box per uno scontro in allenamento con Albiol: "Ha preso un colpo. Non è disponibile per questa partita ma non vedo problemi per la prossima". Torna invece Zuniga: "E’ convocato e quindi può giocare, anche se non è ancora pronto per farlo dall’inizio".

Benitez difende poi Hamsik, protagonista di una stagione sotto tono: "E' fondamentale per me e per la società, non è sul mercato, su questo non ci sono dubbi. E’ stato infortunato per due mesi, ma sono molto felice delle sue ultime partite".

I CONVOCATI - Reina, Doblas, Colombo, Ghoulam, Reveillere, Mesto, Zuniga, Henrique, Albiol, Fernandez, Jorginho, Inler, Behrami, Dzemaili, Radosevic, Callejon, Insinge, Hamsik, Pandev, Zapata.