Madrid, 22 aprile 2014 - "Io spero che Cristiano Ronaldo giochi. La gente vuole vedere giocare i migliori e lui è uno di questi". Pep Guardiola si augura di vedere il portoghese in campo nella sfida di Champions che vedrà il suo Bayern Monaco sfidare il Real Madrid. "Se non dovesse esserci, loro hanno comunque grandi giocatori come Isco, Di Maria, Benzema e Bale. Noi cercheremo di attaccare e difenderci come sappiamo".

Guardiola non ha mai perso al Bernabeu da allenatore, ma questa "è solo una statistica. Per battere il Madrid in casa devi sempre fare una grande prestazione. Il mio record di imbattibilità era con un altro club e in un'altra situazione". Guardiola è comunque felice di tornare in Spagna: "È sempre speciale per me venire a giocare in Spagna".

Di fronte si troverà un altro grande allenatore come Ancelotti: "Il Madrid è sempre speciale, con questo allenatore o con un altro, con alcuni giocatori o con altri. È l'avversario più difficile da trovare in semifinale, ma noi stiamo bene e abbiamo ritrovato lo spirito giusto. La nostra concentrazione era calata dopo aver vinto la Bundesliga". 

Dopo aver vinto la Bundesliga, la nostra concentrazione è calata, ma nell'ultima partita (2-0 al Braunschweig, n.d.r.), pur non giocando bene, abbiamo recuperato lo spirito giusto e sono convinto che sarà così anche a Madrid".

Quindi chiude alla possibilità di allenare lo United nella prossima stagione: "Ho firmato per tre anni con il Bayern. Penso che possiamo ancora migliorare. Ho bisogno ancora di tempo per sentire veramente mia questa squadra. Sto bene qui e le persone rispettano il mio lavoro".