Madrid, 25 maggio 2014 - Notte di festa nella Madrid 'merengue', con i tifosi del Real che si sono subito riversati a Plaza de Cibeles al triplice fischio di Kuipers. "Si', si', si', la Decima e' gia' qui", il coro-tormentone dei festeggiamenti, andati avanti fino alle 6 del mattino quando è arrivato il pullman coi giocatori, arrivati due ore prima all'aeroporto da Lisbona.

Cori per Cristiano Ronaldo, Casillas e Sergio Ramos ma anche qualche eccesso. Secondo la stampa spagnola è di circa 200 feriti il bilancio dei festeggiamenti, con 37 persone portate in ospedale per radiografie e suture mentre per la maggior parte dei casi si è trattato di nausea, piccole contusioni e crisi d'ansia. Nessuno di loro comunque è in grave pericolo.

La festa è terminata quando il capitano, Iker Casillas, ha concesso a Sergio Ramos il privilegio di sollevare la Champions League di fronte a tutti i sostenitori presenti e di porre la sciarpa del club attorno al collo della dea Cibele.

Per la Madrid che festeggia, ce n'è un'altra che rende comunque onore ai suoi eroi. All'aeroporto di Barajas circa duecento supporters dell'Atletico hanno accolto al grido di "campioni, campioni" i giocatori di Simeone verso le 3.30. Un riconoscimento gradito per quanto fatto durante la stagione, col Cholo che è stato inevitabilmente il più acclamato dalla folla.