Milano, 12 giugno 2014 - "I tre terzini della Nazionale arrivano tutti dal nostro settore giovanile, e per noi è una grandissima soddisfazione e ora stiamo lavorando per far sì che altri giovani
possano arrivare in prima squadra e poi in Nazionale". Lo ha detto Adriano Galliani, a margine del via ufficiale della terza edizione della BPM Milan Cup, il torneo di fine stagione delle Scuole Calcio
Milan.

"Inzaghi volevamo prenderlo da tempo, vediamo di dargli la rosa più competitiva possibile. Inzaghi non è un frutto del nostro settore giovanile, i nostri ultimi prodotti sono Cristante e
Petagna", dice l'Ad rossonero parlando del nuovo tecnico. "Cristante resta assolutissimamente al Milan, continuano a chiamarmi i
portoghesi (il Benfica, ndr), ma continuo a rispondere che non è in vendita".

Resta in sospeso invece il futuro di Ricardo Kakà: "Ogni giorno pranzo e ceno con Inzaghi, è scatenato e ha un entusiasmo contagioso. Ma Riccardino non l’ho sentito", ha raccontato l’ad che non si è sbilanciato sulle prossime mosse di mercato: "Manca un mese al raduno, vedremo di dargli la rosa più competitiva possibile".

Intanto è arrivato Menez che ha già sostenuto le visite mediche. Un colpo merito anche dei consigli di Ibrahimovic e Thiago Silva, ex rossoneri e compagni del francese al Psg: "Mi hanno sempre parlato bene del Milan, hanno anche qualche rimpianto per aver lasciato il club. Sicuramente le loro parole mi hanno spinto a venire qui. Sono a disposizione dell'allenatore e vedremo insieme dove giocherò - ha detto a Milan Channel - Sono qui per vincere".