San Paolo, 19 giugno 2014 - L'Uruguay è ancora vivo, l'Inghilterra è quasi morta. Dopo la Spagna, un'altra big europea vede il baratro di un Mondiale crudele e bellissimo al tempo stesso. Suarez è l'uomo della Provvidenza per la Celeste, il talismano di Tabarez che alla vigilia aveva riposto tutte le sue speranze nel Pistolero. Non ha tradito l'attaccante del Liverpool, la cui assenza era pesata tantissimo al debutto contro la rivelazione Costa Rica. 

Ha risposto con due gol e si è messo sulle spalle la sua nazionale: il colpo che ha fatto secco Hart dopo 40' somiglia più a un tiro da biliardo, preparato a dovere con un assist al bacio di Cavani. Il vero colpo di 'pistola' è arrivato nella ripresa quando Suarez ha fulminato il portiere inglese dieci minuti dopo il primo centro in un mondiale di Rooney che aveva ridato speranza ai Tre Leoni. Il 2-1 finale affonda l'Inghilterra, aggrappata a questo Mondiale solo per la matematica. 

La novità più rilevante delle formazioni è il ritorno di Suarez nelle file dell'Uruguay a formare il temibile duo d'attacco con Cavani. In difesa Tabarez lancia dal primo minuto il giovane Gimenez al posto dell'acciaccato Lugano. Cambia anche il modulo: dal 4-3-3 si passa ad un classico 4-4-2. Hodgson invece conferma l'undici battuto dall'Italia: niente panchina quindi per Rooney. E' proprio dell'attaccante dello United il primo tentativo inglese: la sua punizione magistrale meriterebbe miglior sorte, ma sfiora di un nulla la porta di Muslera. La replica della 'Celeste' è in un sinistro di Rodriguez da fuori al termine di una bella azione in linea.

Quindi è Cavani, fino a quel momento in ombra, a sfiorare il vantaggio sul suggerimento di Suarez: ma il destro del 'Matador' è impreciso e la palla sorvola la traversa. Rooney dimostra di voler zittire tutti i critici e alla mezz'ora il suo colpo di testa sul traversone di Gerrard timbra l'incrocio dei pali: Muslera non ci sarebbe arrivato. Gli inglesi sembrano più ordinati e solidi, eppure ad andare in vantaggio è la nazionale di Tabarez. La firma è quella di Suarez, cui basta il tocco di testa sullo strepitoso spunto di Cavani per battere Hart e regalare l'1-0 ai sudamericani (39').

L'Inghilterra prova subito la reazione con Sturridge, pescato da Rooney: Muslera si rifugia in corner. Un cinico Uruguay chiude il primo tempo in vantaggio. In apertura di ripresa sono ancora i sudamericani ad avvicinarsi al gol con una conclusione di Suarez sul quale Hart si salva come può. Poco dopo ancora brividi in area inglese con Lodeiro che imbecca splendidamente Cavani con l'attaccante del Psg che però sbaglia tutto davanti al portiere. Segnali di risveglio dell'Inghilterra con il miracolo di Muslera sul tiro a botta sicura di Rooney.

A scacciare provvisoriamente gli incubi dei sudditi di sua Maestà, alla mezz'ora, è il grande accusato Rooney: Johnson mette in mezzo, sul traversone smorzato è puntuale l'attaccante dei Red Devils che brucia Caceres ed anticipa Muslera per l'1-1 che riaccende le speranze. E per Rooney è la fine del digiuno Mondiale. La rete sblocca mentalmente i 'Tre Leoni' che ora prendono il possesso del match, mentre per i sudamericani si materializza l'incubo eliminazione: Sturridge piazza il destro, Muslera allontana e tiene in vita l'Uruguay.

Al momento giusto però Suarez trova la zampata vincente: Cavani anticipa Gerrard e 'spizzica' di testa, sul pallone si avventa il 'Pistolero' che di sinistro trafigge Hart. Gli inglesi sono al tappeto, l'assalto finale non porta frutti e non evita a Rooney e compagni di affacciarsi sull'orlo del baratro. L'Uruguay si giocherà il passaggio del turno invece contro l'Italia.