Natal, 23 giugno 2014 - Diluvia a Natal. La città brasiliana che domani ospiterà Italia-Uruguay si è svegliata sotto la pioggia. Piove forte da questa mattina e il meteo prevede temporali per tutta la giornata. Prevista pioggia anche per domani quando gli azzurri, alle 13 (le 18 italiane), affronteranno la Celeste allo stadio Arena Das Dunas, nell’ultima e decisiva gara del girone D. Al momento la temperatura è intorno ai 24 gradi. Anche domani previste precipitazioni e quando l’Italia sarà in campo, secondo le previsioni meteo, la temperatura dovrebbe aggirarsi tra i 25 e i 26 gradi. Condizioni climatiche differenti rispetto a quelle di Manaus e Recife dove gli azzurri hanno giocato le prime due gare. “Se dovesse piovere potrebbe essere meglio”, diceva due giorni fa il responsabile medico della Nazionale, Enrico Castellacci.

ALLENAMENTO SOTTO LA PIOGGIA - Dopo il grande caldo, la pioggia: la nazionale azzurra si è allenata allo stadio ‘Das Dunas’ di Natal per la rifinitura della viglia. Assente solo De Rossi, fermo per una contrattura, il resto del gruppo si è scaldato prima dell’allenamento tattico che sarà chiuso ai media. L’allenamento è svolto sotto una pioggia battente, incessante da questa notte.  Durante il riscaldamento, piccolo brivido per Salvatore Sirigu: il portiere mentre provava col preparatore è rimasto a terra dolorante al ginocchio destro. Le cure del medico azzurro hanno consentito in ogni caso al giocatore di riprendere l’allenamento e di partecipare alla partitella dieci contro dieci, nella quale Prandelli ha schierato da una parte Cassano-Immobile, dall’altra Balotelli unica punta con Cerci e Insigne. Ma la distribuzione delle pettorine sembra mischiare le carte delle indicazioni che spingono verso un 3-5-2 per la partita di domani.

SUAREZ - L’Italia ha “carenze difensive di cui dobbiamo approfittare”. Alla vigilia dello ‘spareggio’ di Natal, Luis Suarez indica al suo Uruguay la strada su cui insistere per battere gli Azzurri e continuare il proprio cammino ai Mondiali. Intervistato telefonicamente da Diego Armando Maradona, che lo ha indicato come “uno dei tre migliori attaccanti al mondo” e si è congratulato con lui per “il cuore che hai messo per tornare a giocare per la tua Nazionale”, il bomber del Liverpool ha aggiunto: “Gli Azzurri hanno accumulato stanchezza dovuta anche al grande caldo, e questo ci può agevolare. Dovremo approfittare degli spazi che potrebbero lasciarci: quando hanno il pallone sappiamo che l’Italia è una delle migliori al mondo ma, come l’Inghilterra, così come sono forti da metà campo in su, allo stesso tempo hanno delle carenze difensive”. E ancora: “Ci sono dei compagni che hanno giocato e che giocano in Italia, e che sanno come possiamo punirli”, conclude Suarez.