Rio de Janeiro, 26 giugno 2014 - L’attaccante dell’Uruguay Luis Suarez è stato squalificato per nove partite internazionali per il morso rifilato a Giorgio Chiellini nell’ultima partita del girone eliminatorio dei mondiali. La Commisione disciplinare della Fifa lo ha inoltre squalificato per 4 mesi da qualsiasi attività connessa con il calcio, comprese quindi le gare di Premier League, e gli ha inflitto una multa di 100.000 mila franchi svizzeri, pari a poco più di 100.000 euro.

La squalifica ha effetto immediato e quindi il bomber della Celeste ha finito il suo mondiale. “Simili comportamenti non possono essere tollerati, specialmente durante i mondiali”, ha affermato la portavoce della Fifa, Delia Fischer. La squalifica di quattro mesi significa che Suarez potrà tornare a giocare con il Liverpool o con un’eventuale nuova squadra soltanto alla fine di ottobre. “Il comportamento di Suarez non può essere tollerato in qualsiasi campo di calcio e in particolare durante la Coppa del Mondo, quando gli occhi di milioni di persone sono rivolti ai campioni in campo. La Commissione disciplinare ha tenuto conto di tutti i fattori del caso e del grado di colpevolezza di Suarez in conformità delle pertinenti disposizioni del Codice”. E’ quanto ha detto Claudio Sulser, presidente della commissione disciplinare della Fifa.

IL RICORSO - La Federcalcio uruguaiana (Auf) non sta a guardare e presenterà ricorso alla Fifa contro la maxisqualifica inflitta a Luis Suarez per il morso a Giorgio Chiellini. Lo ha confermato al quotidiano “Ovacion” uno dei legali dell’Auf, Jorge Barrera. ”E’ come se l’Uruguay fosse stata eliminata dai Mondiali”, ha detto il presidente della Federazione Wilmar Valdez.

PIANGE IL PISTOLERO - Luis Suarez che piange a dirotto, consolato da un membro dello staff tecnico della sua nazionale. E’ questa l’immagine, scattata all’entrata dell’albergo di Natal che ospita l’Uruguay e diffusa da vari siti brasiliani, della reazione dell’attaccante della Celeste alla notizia della squalifica di 9 turni per il morso a Chiellini. Fuori della struttura c’erano alcuni tifosi uruguayani (alcuni dei quali vestiti con una maglietta con la scritta ‘16/7/1950’, data del ‘Maracanazo’) che hanno intonato cori contro la Fifa, definendo “assurda e scandalosa” la decisione presa nei confronti del loro idolo. Intanto nell’allenamento di oggi il ct Tabarez ha provato il veterano Forlan in attacco accanto a Cavani.

GOVERNO URUGUAY - “Sproporzionata”: cosi’ il governo dell’Uruguay ha definito la maxi-squalifica della Fifa contro Luis Suarez. A precisarlo su twitter è la ministro al turismo e lo sport, Liliam Kechichian.

LIVERPOOL - “Il Liverpool aspetterà di visionare la relazione della Commissione disciplinare della Fifa prima di fare ulteriori commenti”. Sono le parole di Ian Ayre, amministratore delegato del club inglese, pubblicata sul sito dei Reds in merito alla squalifica inflitta dalla Fifa a Luis Suarez.

ADIDAS - L’Adidas ha deciso di sospendere gli spot con Luis Suarez. “L’Adidas sostiene pienamente la decisione della Fifa - afferma una portavoce della società tedesca - non accettiamo il comportamento di Suarez e non abbiamo in programma altre attività di marketing con lui durante i mondiali”.