Torino, 7 giugno 2012 - Due grandi colpi per la Champions, aspettando il top player. Questione di dettagli. Sì, per Isla ed Asamoah mancano solo i dettagli. La Juventus l’altro ieri a Milano con un’accelerazione degna del miglior Bolt ha sbaragliato la concorrenza e ha trovato l’intesa con l’Udinese anche grazie agli ottimi rapporti che da anni intercorrono fra le società dopo i trasferimenti di Iaquinta, Pepe, Motta e Pazienza. Insomma l’accordo è blindato. Fatto e finito. Non appena l’avvocato Michele Briamonte preparerà i contratti, arriveranno le firme e l’annuncio ufficiale.

La cosa non dovrebbe andare per le lunghe. Al massimo una decina di giorni. La formula proposta da Marotta e accettata dalla famiglia Pozzo — 16 milioni complessivi per le comproprietà più la metà di Taider — rappresenta un valore aggiunto per la Juventus, perché proprio attraverso la comproprietà, la società potrà ammortizzare l’investimento in due anni, mettendo così a bilancio solo la metà del costo complessivo del cartellino, non pesando troppo sui conti già in rosso. Di questi tempi tutt’altro che un dettaglio.

In soldoni: Antonio Conte potrà avere a disposizione per il ritiro estivo due grandi giocatori al costo di uno. Asamoah ed Isla sono grandi amici pure fuori dal campo. Si stimano e si rispettano. Insieme sono arrivati ad Udine nel 2008 e sempre insieme andranno alla Juventus, coronando così un sogno.

L’affondo su Isla ha fatto andare su tutte le furie l’Inter (che medita uno sgarbo con Giovinco), che è stata superata pure per Destro, grazie agli ottimi rapporti con il Genoa, a cui andrebbe l’altra metà di Immobile. Per Verrati crescono gli estimatori (Psg e Manchester City), ma il giocatore — tifoso bianconero — ha già raggiunto l’accordo con la società da un paio di mesi. Il Pescara non molla, vuole più soldi. In corso Galileo Ferraris non si fermano. Vogliono il top player. Sembra essere sfumato del tutto Higuain. Dalla Spagna Radio Marca ha rilanciato la volontà del bomber argentino di rinnovare con il Real Madrid.

Nei prossimi giorni è previsto un altro viaggio in Inghilterra di Paratici e Nedved per rilanciare con Arsenal e Liverpool rispettivamente per Van Persie e Suarez. Ieri Agnelli e De Laurentiis si sono sentiti a telefono per concordare la data e la sede della finale di Supercoppa italiana. Il presidente della Juve ha ancora chiesto informazioni su Cavani, il patron del Napoli resiste: «No, grazie». Per ora la proposta “indecente” non c’è stata. 
 

Luca Pasquaretta 

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