Verona, 9 maggio 2012 - Nel Giro che è ripartito da Verona con la cronosquadre l’unica maglia italiana è Alfredo Balloni: il laziale, 22 anni, comanda la classifica degli scalatori.

Non un’impresa, perché in Danimarca di montagne non ce ne sono e i traguardi erano posti su collinette dale modeste pendenze, ma in ogni caso una soddisfazione per un atleta che alla corsa rosa c’è arrivato all’ultimo momento.

"Essere qui è comunque un grande onore - racconta Balloni, due volte in fuga in altrettante tappe al nord - Come un grande onore è vestire questa maglia azzurra che contraddistingue il leader dei gran premi della montagna. Questa si sta rivelando un’esperienza positiva, cercherò di tenere questa maglia più che posso anche se, quando arriveranno le salite dure, si faranno avanti gli specialisti veri".

Specialista, Balloni è invece delle prove contro il tempo: oggi sarà uno degli elementi cardine della Farnese nella cronosquadre. "Puntiamo a fare il meglio possibile, anche per onorare la nostra presenza al Giro. In squadra c’è un ottimo clima, fin qui siamo stati protagonisti e vogliamo continuare ad esserlo".

dall'inviato Angelo Costa