Sestri Levante (Genova), 17 maggio 2012 - Raggiante per la vittoria, Lars Bak ha raccontato così questa sua giornata speciale, la prima da vincitore di tappa in una grande corsa a tappe. "Ho vinto una cronometro a squadre lo scorso anno, ma questa è la mia prima vittoria in solitaria negli ultimi tre anni e la mia prima vittoria di tappa in un grande Giro. Ho sempre creduto di poter essere in grado di vincere una grande corsa. Adesso ci sono riuscito e mi sembra che tutto giri più lentamente intorno a me. Ho 32 anni e sono professionista da 11, oggi sono stato anche fortunato… Ho vinto dieci corse in carriera e molte di queste le ho ottenute con un attacco nell’ultimo chilometro".

"Oggi ho aspettato il momento giusto e poi sono riuscito a coglierlo - continua il trionfatore della 12ma tappa -. Sandy Casar ha chiuso su tre attacchi quindi io sono partito da dietro. Ho guadagnato 200 metri e a quel punto non mi potevano più riprendere. Sono stato fortunato ma ho anche colto il momento giusto. Il mio sogno da corridore era vincere una tappa in un grande Giro. Oggi ci sono riuscito per questo è un giorno magico, speciale. Sono contentissimo. Sono felice di dare questa vittoria alla squadra, di darla ai miei sponsor che mi hanno tanto grande fiducia in questi mesi. Prima delle Classiche, sono caduto e mi sono rotto una mano. La mia squadra non mi ha messo nessuna pressione e mi ha detto di prepararmi con calma e pensare al Giro d’Italia. Questa vittoria è anche per loro".