Bologna, 21 maggio 2012 - L'attacco del 'Purito' Rodriguez si è fatto sentire. Ma oggi Ivan Basso può sfruttare la seconda e ultima giornata di riposo per ricaricare le batterie e provare a essere protagonista in quello che resta di questa edizione del Giro d'Italia. ''Devo giocare le mie carte sul terreno che più mi è congeniale e, se i
miei avversari saranno più forti, complimenti a loro. Chi è davanti ne ha pieno merito, ha attaccato e conquistato secondi in tutte le occasioni possibili. Finora Rodriguez non ha sbagliato nulla''.

 
Attualmente il varesino si trova al terzo posto in classifica generale, a 1'22'' dalla maglia rosa, Joaquin Rodriguez.
''Purito - aggiunge Basso - non ha sbagliato nulla in tutti gli arrivi in cui poteva guadagnare qualcosa. Se continuerà così vincerà il Giro per meriti propri e non per demeriti altrui. Tutte le tappe che abbiamo affrontato finora somigliano a quelle del 2009''.


''Dove finisce la vegetazione - ha sottolineato l'atleta della Liquigas - chi ha gambe fa la differenza. Se Rodriguez dimostrerà lo stesso atteggiamento anche in alta montagna, vincerà. Rispetto gli avversari, ma non penso a loro''.