Nurburgring, 24 luglio 2011 - Lewis Hamilton ha vinto il Gp di Germania davanti a Fernando Alonso e Mark Webber. Quarto Sebastian Vettel (giù dal podio per la prima volta dopo 14 gare), che 'brucia' al pit stop l'altro ferrarista Felipe Massa.

 

Sesta sul traguardo la Force India di Adrian Sutil che ha preceduto la Mercedes di Nico Rosberg. Solo ottava la Mercedes di Michael Schumacher davanti alla Sauber di Kamui Kobayashi ed alla Renault di Vitaly Petrov che chiude in zona punti.

 

IL DADO PERSO - "E’ andata così". Ha commentato in questo modo Stefano Domenicali, direttore della gestione sportiva della Ferrari ai microfoni di Rai Sport, il dado perso dai meccanici in rosso al momento del pit stop di Massa che ha fatto perdere una posizione al pilota brasiliano. "Credo che oggi abbiamo fatto una bella gara - ha poi aggiunto - sono contento perché c’è stata la prestazione, sarà una seconda parte di stagione molto combattuta".

 

MASSA NON NASCONDE LA DELUSIONE - "Abbiamo fatto tre pit-stop e può succedere che uno dei tre non sia veloce, ho visto anche che è volato un dado davanti a me e alla fine abbiamo perso la posizione". Non riesce a nascondere la sua delusione Felipe Massa. Ma i veri rimpianti del ferrarista sono altri. "Ero partito molto, molto bene - continua ai microfoni di Rai Sport - ma sono dovuto andare sull’esterno, mi hanno spinto un po’ fuori nella curva e sono finito alle spalle di Rosberg che mi ha tenuto tanto tempo dietro. Poi ho avuto l’occasione di passare Vettel, una bella soddisfazione ma abbiamo perso nel pit-stop. Volevo arrivare davanti a lui ma anche davanti agli altri perché avevo un buon passo di gara, purtroppo ho perso tanto tempo nella prima parte".

 

LA GIOIA DI HAMILTON - "Una delle più belle gare che abbia mai fatto". Lewis Hamilton è raggiante dopo aver centrato il suo secondo successo stagionale dopo quello di metà aprile in Cina. "Ma anche se ogni vittoria è speciale - ha aggiunto Hamilton - devo che dire che, vista l’energia messa dalla squadra nella macchina e tutti gli sforzi fatti nel corso di questi giorni, questa è veramente incredibile. Non potrei stare meglio. Non ci aspettavamo di arrivare qua ed essere così veloci, la squadra ha fatto un lavoro incredibile".

 

ORDINE D'ARRIVO

1. Lewis Hamilton (Gbr/McLaren-Mercedes) 308,863 km in 1h37’30’’334 alla media di 190,059 km/h

2. Fernando Alonso (Spa/Ferrari) a 3’’980

3. Mark Webber (Aus/Red Bull-Renault) 9’’788

4. Sebastian Vettel (Ger/Red Bull-Renault) 47’’921

5. Felipe Massa (Bra/Ferrari) 52’’252

6. Adrian Sutil (Ger/Force India-Mercedes) 1’26’’208

7. Nico Rosberg (Ger/Mercedes) 1 giro

8. Michael Schumacher (Ger/Mercedes) 1 giro

9. Kamui Kobayashi (Gia/Sauber-Ferrari) 1 giro

10. Vitaly Petrov (Rus/Lotus-Renault) 1 giro

11. Sergio Perez (Mes/Sauber-Ferrari) 1 giro

12. Jaime Alguersuari (Spa/Toro Rosso-Ferrari) 1 giro

13. Paul di Resta (Sco/Force India-Mercedes) 1 giro

14. Pastor Maldonado (Ven/Williams-Cosworth) 1 giro

15. S‚bastien Buemi (Svi/Toro Rosso-Ferrari) 1 giro

16. Heikki Kovalainen (Fin/Team Lotus) 2 giri

17. Timo Glock (Ger/Virgin-Cosworth) 3 giri

18. J‚r“me d’Ambrosio (Bel/Virgin-Cosworth) 3 giri

19. Daniel Ricciardo (Aus/Hispania-Cosworth) 3 giri

20. Karun Chandhok (Ind/Team Lotus) 4 giri

 

CLASSIFICA PILOTI

1. Sebastian Vettel (Ger) 216 punti

2. Mark Webber (Aus) 139

3. Lewis Hamilton (Gbr) 134

4. Fernando Alonso (Spa) 130

5. Jenson Button (Gbr) 109

6. Felipe Massa (Bra) 62

7. Nico Rosberg (Ger) 46

8. Nick Heidfeld (Ger) 34

9. Vitaly Petrov (Rus) 32

10. Michael Schumacher (Ger) 32

11. Kamui Kobayashi (Gia) 27

12. Adrian Sutil (Ger) 18

13. Jaime Alguersuari (Spa) 9

14. Sergio Perez (Mes) 8

15. Sebastien Buemi (Svi) 8

16. Rubens Barrichello (Bra) 4

17. Paul di Resta (Sco) 2

 

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1. Red Bull 355 punti

2. McLaren 243

3. Ferrari 192

4. Mercedes GP 78

5. Lotus-Renault 66

6. Sauber 35

7. Force India 20

8. Toro Rosso 17

9. Williams F1 4