Sakhir, 22 aprile 2012 - Sebastian Vettel e la Red Bull sono tornati. Il campione del mondo trionfa nel Gp del
Bahrain
, centra il primo successo del 2012 e vola in vetta alla classifica con 53 punti. Il tedesco viene scortato sul podio da Kimi Raikkonen e Romain Grosjean, che regalano una domenica strepitosa alla Lotus. Stecca invece la Ferrari: Fernando Alonso deve accontentarsi del settimo posto, Felipe Massa si piazza nono ma almeno conquista i primi punti iridati del campionato.

LA GARA - Vettel, partito dalla pole position si è dovuto difendere dagli attacchi di Kimi Raikkonen. Il finlandese della Lotus è stato la grande sorpresa della gara di Sakhir. Partito dalla sesta fila con l’undicesimo tempo con la scelta di preservare un treno di gomme morbide, lo ha usato per recuperare dieci posizioni ed insidiare il successo a Vettel. Sul terzo gradino del podio l’altra Lotus del francese Romain Grosjean, mentre al quarto posto si e’ piazzato Mark Webber con la seconda Red Bull. Quinto posto per la Mercedes di Nico Rosberg.

Il vincitore di Shanghai ha battagliato a lungo nel finale con lo scozzese Paul Di Resta per la posizione riuscendo a sopravanzarlo a quattro giri dal termine in virtù di gomme più fresche, visti i tre pit stop effettuati contro i due del pilota Force India. Nel finale Di Resta riesce a resistere agli attacchi della Ferrari di Fernando Alonso, precedendolo sul traguardo di soli due decimi. Ottavo Lewis Hamilton con la McLaren; nono Felipe Massa con l’altra F2012.

Ottimo decimo posto per Michael Schumacher che era partito dalla 22a posizione perché penalizzato di cinque posizioni per aver sostituito il cambio. Jenson Button, che partiva quarto con la sua McLaren-Mercedes, è stato autore di una pessima partenza e dopo che aveva recuperato fino al settimo posto e’ stato costretto ad una sosta forzata a tre giri dal termine per la foratura di una gomma posteriore per poi tornare nuovamente ai box all’ultimo giro.