Berlino, 9 giugno 2014 - "Con questo cetriolo sui rettilinei non si va da nessuna parte". Sebastian Vettel non lesina critiche alla Red Bull. Dopo aver concluso al terzo posto il gp del Canada e aver visto trionfare il compagno di box Ricciardo - che lo ha sempre battuto in questa stagione a eccezione del gp della Malesia dove l’australiano fu costretto al ritiro - il quattro volte campione in carica ‘punge’ il suo muretto.

"Abbiamo regalato la vittoria perché non ci è venuto in mente niente, mi sarei augurato qualche mossa strategicamente intelligente da parte della scuderia ma non è stato il caso", le parole di Vettel riportate dalla stampa tedesca. Il pilota è rimasto alle spalle della Force India di Nico Hulkenberg per troppi giri, e non aveva la velocità di punta necessaria per attaccare il connazionale motorizzato Mercedes: "E’ frustrante che manchi le potenza in giornate come queste in cui la vittoria era a portata di mano, io non sono qui per arrivare secondo o terzo", ha evidenziato Vettel.

PEREZ E CHILTON PENALIZZATI - Sergio Perez e Max Chilton partiranno rispettivamente con 5 e 3 posizioni di penalità nel prossimo Gp in programma a Zeltweg in Austria sul circuito A1 Ring ribattezzato Red Bull Ring il prossimo 22 giugno. Il pilota messicano della Force India è stato punito per il coinvolgimento nell’incidente avvenuto all’ultimo giro del Gp del Canada. Secondo la giuria ‘Checo’ ha cambiato traiettoria causando l’incidente tra la sua monoposto e la Williams di Felipe Massa. Chilton ha invece perso il controllo della sua vettura durante il primo giro, andando ad urtare il compagno di scuderia Jules Bianchi, costringendo entrambi al ritiro e obbligando la safety car a fare il suo ingresso in pista per pulire la traiettoria dai detriti lasciati dalle due Marussia.