Nabisco Champ: Thompson la baby che vince il major

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EPILOGO: Lexi Thompson, ad appena 19 anni, ha conquistato il primo major in carriera imponendosi con -14. e avendo ragione di Michelle Wie, seconda con -11, con la quale condivideva la leadership dopo tre giri. Entrambe si sono prese tutta la scena per la volata finale dalla quale sono state escluse le altre concorrenti. Stacy Lewis, terza con -7, ha dovuto concedere ben sette colpi alla Thompson e otto gliene hanno lasciati Cristie Kerr e la coreana Se Ri Pak, quarte con -6. In sesta posizione con -5 la cinese Shanshan Feng, in settima con -4 Angela Stanford, l’inglese Charley Hull e la spagnola Azahara Muñoz, in 11ª con -2 l’australiana Karrie Webb e in 16ª con -1 le coreane Na Yeon Choi e Jiyai Shin.

Ha effettuato un buon recupero nel turno conclusivo Giulia Sergas, da 47ª a 29ª con +2, grazie a un -1 nel quarto giro suo punteggio migliore nel torneo. Stesso piazzamento della Sergas per la neozelandese Lydia Ko e piuttosto deludenti le prestazioni di Paula Creamer, 34ª con +3, della coreana Inbee Park, numero uno mondiale e campionessa uscente, 38ª con +4, dell’altra coreana So Yeon Ryu, 46ª con +6, e della giapponese Ai Miyazato, 67ª con +12.
La Thompson ha decisamente staccato la Wie con quattro birdie sulle prime nove buche, poi con un vantaggio rassicurante si è limitata al contenimento chiudendo con nove par (68, -4). La Wie è andata subito in affanno con due bogey, seguiti a un birdie, e non le è stato sufficiente un cambio di ritmo con tre birdie e un bogey sulla seconda metà del tracciato (71). La Sergas è andata in altalena: dopo un birdie ha infilato quattro bogey di fila, quindi ha rimesso insieme lo score con altrettanti birdie e ha terminato con un bogey e un birdie.

TERZO GIRO: In vetta alla graduatoria la 19enne Lexi Thompson con -10, tre titoli nel LPGA Tour, è stata raggiunta dalla 24enne Michelle Wie, due successi nel circuito l’ultimo datato 2010, mentre la coreana Se Ri Pak, leader con la Thompson dopo due turni, è scesa al terzo posto con -8 dove è affiancata dalla 18enne inglese Charley Hull.

In corsa per la vittoria anche Cristie Kerr e la scozzese Catriona Matthew, quinte con -6, la coreana Chella Choi e la cinese Shanshan Feng, settime con -5, e possono cullare qualche speranza anche Stacy Lewis, Angela Stanford, Gerina Piller, le coreane Jiyai Shin e Amy Yang e la spagnola Azahara Muñoz, none con -4.

Giulia Sergas è 47ª con +3 al termine del terzo giro. La Sergas ha giocato molto bene per tredici buche, condotte con tre birdie, poi all’improvviso le cose sono cambiate e con tre bogey nelle cinque conclusive ha siglato il 72 del par e ha peso una ventina di posizioni.

PRIMO GIRO: Al termine del primo giro Giulia Sergas è in 29ª posizione con +1. Ha preso il comando con un ottimo -6 la cinese Shanshan Feng, che precede di un colpo Michelle Wie e la coreana Se Ri Pak e di due l’altra coreana Amy Yag e la dilettante statunitense Angel Yin. In ritardo la coreana Inbee Park, 46ª con 74, +2, leader mondiale e campionessa uscente.

PROLOGO: Tutto è pronto al Mission Hills Country Club in California per il primo dei cinque major stagionali. In campo tutte le migliori ma la domanda è una sola: chi potrà battere Inbee Park? La coreana è campionessa in carica, l'indiscussa numero uno al mondo e ben decisa a difendere la  posizione dall'assalto delle avversarie con in testa la norvegese Suzann Pettersen. In campo anche le otto giocatrici che seguono la coppia di testa nella top ten del Rolex ranking, nell’ordine: Stacy Lewis (suo questo major nel 2011), la 17enne neozelandese Lydia Ko, l’australiana Karrie Webb, in vetta alla money list del LPGA Tour dopo i due successi stagionali, la coreana So Yeon Riu (a segno nel 2012), la cinese Shanshan Feng, Paula Creamer, Lexi Thompson e la svedese Anna Nordqvist, vincitrice domenica scorsa del Kia Classic.

Giulia Sergas, tornata a un ottimo rendimento la scorsa settimana nel Kia Classic (10ª), ha l’obiettivo di ripetere l’ottima prestazione del 2013 quando si classificò settima. Era in un momento di forma particolare che poi  l’ha portata ad offrire altre prestazioni di rilievo.

Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.