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Il torneo su Sky Sport 2HD: venerdì dalle 20; sabato e domenica dalle 18

TERZO GIRO: Sergio Garcia è rimasto in vetta con  -14 e ha mantenuto tre colpi di vantaggio, ma è cambiato il suo primo interlocutore, che ora è il nordirlandese Rory McIlroy, il quale, in caso di successo, ha l’opportunità di tornare numero uno al mondo, ammesso che l’attuale leader, Adam Scott, si classifichi dopo il quinto posto. L’australiano, però, non si è lasciato sorprendere ed è salito dal 12° al quarto, dove ha a compagnia di Keegan Bradley e dell’inglese Justin Rose, con un totale di 202 (-8), grazie a un 65 (-5) un colpo in meno del parziale di McIlroy (66, -4). Al terzo posto con 201 (-9) l’australiano Marc Leishman, al settimo con 204 (-6) Brandt Snedeker e all’ottavo con 205 (-5) J.B. Holmes e lo svedese Henrik Stenson, la cui candidatura alla leadership mondiale almeno in questa occasione è tramontata. Infatti, per conquistarla avrebbe dovuto vincere con Scott oltre la 40ª piazza.

Francesco Molinari è sceso da 12° a 32° con il par, penalizzato da un 73 (+3) in un turno piuttosto sofferto. Ha perso ancora terreno Tiger Woods, da 25° a 36° con 211 (68 71 72, +1), che dopo una buona partenza si è andato spegnendo con più di un problema di gioco. Stesso punteggio per Webb Simpson e per l’argentino Angel Cabrera.

PRIMO GIRO: Le prime 18 buche hanno regalato soddisfazioni ai tifosi italiani. Francesco Molinari, partito la mattina, ha concluso il primo giro in 67 colpi. Il punteggio di -3, grazie a 4 birdie e un bogey alla 17, gli ha permesso di rimenere nelle parti alte della graduatoria per tutta la giornata. Si trova in quinta posizione dietro allo scatenato Marc Leishman, in testa con -6, e il terzetto composto da Ryan Moore, Charl Schwartzel e Justin Rose con -5.

Bene anche Tiger Woods al nono posto con lo score di -2. Il Fenomeno, che ha dichiarato di non essere ovviamente al top della condizione, è incappato in due bogey e un doppio bogey ma è stato in grado di realizzare ben 6 birdie. Un pizzico più di precisione e un putt con maggior fortuna e la Tigre potrebbe dare un'altra zampata.

PROLOGO: Il Firestone Country Club è il palcoscenico del terzo World Golf Championship della stagione. 76 i giocatori in campo, tutti i più forti al mondo e tra loro il nostro Francesco Molinari alla ricerca di punti utili per scalare i due ranking per l'accesso al team europeo di Ryder Cup. Il WGC, come il major di settimana prossima, dà tanti punti per entrambe le graduatorie.

Riflettori puntati su Tiger Woods che ha bisogno di una vittoria, o al massimo di un terzo posto, per rientrare tra i primi 115 giocatori del ranking americano che giocheranno i play off di Fed Ex Cup. Il Fenomeno ha vinto il torneo ben otto volte in 14 partecipazioni e nessun campo meglio di quello di Akron può essee indicato per il rilancio dopo i tre mesi di stop che ne hanno condizionato la stagione.

Chiaramente fare dei pronostici è pressoché impossibile. Rory McIlroy fresco di vittoria a The Open potrebbe provare a riprendersi la leadership nel ranking mondiale, Justin Rose che ha vinto due degli utlimi tre tornei ai quali ha preso parte, Adam Scott che vuole confermare di essere il più forte al mondo. In grande forma Sergio Garcia, Rickie Fowler e Jim Furyk.

Andrea Ronchi - [email protected]
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