Londra, 29 luglio 2012 - Un anno di pausa per uscire da quest'involucro pesante, una patina invisibile che frena Federica Pellegrini e la costringe a ripensare a se stessa, al suo futuro di campionessa indebolita, fiaccata, stanca di fisico e di testa. Il presente è indecifrabile, lo si è visto nella piscina dell'Acuatic dove Federica è arrivata in clamoroso ritardo rispetto a Camille Muffat, strabattuta ai mondiali di Shangai e ora insolentemente davanti. Come davanti sono finite Allison Schmitt, Rebecca Adlington e perfino Lotte Friis.

 Federica è arrivata a più di mezzo secondo dalla quarta, una posizione umiliante per lei, campionessa mondiale in carica sui 400 e 200 stile libero. La gara ha avuto poca storia, la Pellegrini ha chiuso al terzo posto i primi cento metri, poi è scivolata quinta e sesta prima del recupero, una posizione, nello sprint finale alimentato dall'orgoglio. Ma lo sguardo, alla fine, diceva tutto. E le parole hanno confermato il black out: 'Restano i 200 metri - ha detto Federica - ma potete immaginarvi con quale spirito li correrò. A questo punto è meglio prendersi un anno di riflessione'. E poi? 'E poi vedremo'.

Desolatissima a caldo, e incapace di trovare una spiegazionbe. Anche se i segnali sono stati tanti e ripetuti, nel corso delle iultime settimane. La qualificazione strappata con il settimo tempo aveva messo tutti in guardia, ma quando una campionessa è costretta a fare i conti con se stessa può soprendere, Così non è stato, Federica ha lasciato alla francesina l'oro che seppe conquistare a Pechino.

E ora comincia un'altra storia, tutta da scoprire. Difficilmente però sarà meglio di quella che c'è stata finora, almeno a livello sportivo, perché la Pellegrini fuori dalla vasca ha già dimostrato di avere tantissimi interessi. E qui le storia sentimentali non c'entrano, Fede è attiva in molti campi, ha comprato un ristorante, è introdotta nell'ambiente della moda, partecipa con successo a campagne pubblicitarie, ha tante idee per il futuro. Auguri comunque, la vita non è solo una piscina.

Lo sa anche il fidanzato Magnini, che però spera in un ripensamento: "Vedremo che cosa farà, non ho ancora parlato con lei, ma so che ha dato il massimo. E quando uno da il massimo non può rimproverarsi niente".