Garmisch (Germania), 1 marzo 2013  - Tutti ad aspettare l’ennesimo trionfo di Tina Maze o un acuto di Julia Mancuso o di Viktoria Rebensburg e invece è Tina Weirather a mettersi in tasca il Super-G di Garmisch. Sulla stessa pista che ha ospitato i Mondiali 2011 la 23enne di Vaduz sovverte i pronostici e fa suo il supergigante che recuperava quello annullato a dicembre a Val d’Isere per la fitta nevicata. La Weirather chiude in 1’19”82, precedendo per 12 centesimi le attese Mancuso e Maze, seconde a pari merito, mentre chiude al quarto posto Anna Fenninger, in ritardo di 0”28.

Solo decima la Rebensburg, seguita da Marie Riesch. Per la Weirather si tratta del primo successo in carriera nella Coppa del Mondo femminile di sci alpino: fin qui per lei sei podi, due dei quali proprio a Garmisch nel 2012 (in entrambi i casi un terzo posto), prima in discesa e poi in Super-G. In questa stagione, invece, il suo miglior risultato era stato il terzo gradino del podio nella discesa di Lake Louise.

Maluccio le azzurre. La migliore è Lisa Magdalena Agerer, che chiude 18ma a 1”37 dalla vincitrice, più indietro Verena Stuffer (22ma) ed Elena Curtoni (25ma), fra le prime trenta anche Nadia Fanchini (28ma), in ritardo Camilla Borsotti (31ma) e Francesca Marsaglia (34ma) mentre sono uscite Elena Fanchini, Daniela Merighetti e Anna Hofer.

Con la Coppa di Cristallo ormai nelle mani di Tina Maze, per quanto riguarda la classifica di specialità tutto immutato con la slovena in testa (370 punti) che mantiene 65 punti di vantaggio su Julia Mancuso, ora seconda.