Melbourne, 14 gennaio 2011 - Sorteggio positivo e strada in discesa per Rafa Nadal e Roger Federer per il primo Slam della stagione, l’Australian Open. Lo spagnolo al primo turno ha pescato il brasiliano Marcos Daniel, mentre lo svizzero se la vedrà con lo slovacco Lukas Lacko. Il tabellone per il numero due del mondo comunque prevede delle insidie anche se ha evitato Murray in un ipotetico quarto di finale, lungo la strada potrebbe incontrar Simon al secondo turno, Fish agli ottavi, Roddick, Monfils o Wawrinka ai quarti, tutti giocatori che sono riusciti a batterlo negli ultimi tre anni. Con una ipotetica semifinale con Djokovic.

Semplice anche il sorteggio per Nadal, i cui unici incidenti di percorso potrebbero essere provocati da Ferrer o dall’ex bestia nera Youzhny nei quarti. Tra gli incontri più suggestivi del primo turno spicca la sfida tra l’argentino David Nalbandian, numero 27 del tabellone e l’australiano ex numero uno del mondo Lleyton Hewitt. Da seguire anche la sfida tra il finlandese Jarkko Nieminen e lo spagnolo David Ferrer, numero 7 del seeding. Il numero 3 del torneo, il serbo Novak Djokovic affronterà lo spagnolo Marcel Granollers, mentre il numero 4 lo svedese Robin Soderling se la vedrà con l’azzurro Potito Starace, e il numero 5 Andy Murray ha trovato lo slovacco Karol Beck.  Da seguire anche la sfida tra Nikolay Davydenko, numero 23, contro il tedesco Florian Mayer e quella tra lo statunitense Andy Roddick, numero 8, e il ceco Jan Hajek.

Capitolo italiani. Lo svedese Robin Soderling, come detto, e’ l’avversario al primo turno di Starace. Il campano e’ l’azzurro piu’ sfortunato, anche se e’ riuscito a battere Soderling sul rosso di Barcellona (un mese prima dell’esplosione parigina dello svedese). Tre vittorie su tre e un confortante 6-1 nel conto dei set assegnano invece a Seppi il ruolo di favorito contro Clement: il bolzanino puo’ legittimamente pensare al secondo turno con Tsonga, che ha superato nell’unico precedente, a Sydney 2008.

Gli altri due azzurri nel ‘main draw’ pescano avversari con piu’ talento che classifica. Per Fognini c’e’ il giapponese Nishikori (quindi eventualmente il russo Davydenko); per Volandri c’e’ Andreev, cui seguirebbe al secondo turno Almagro. Ma per il livornese, che non gioca a Melbourne da tre anni e che un anno e mezzo fa era sprofondato in classifica, essere entrato direttamente in tabellone e’ gia’ un successo.

DONNE, PERCORSO IN SALITA PER LA SCHIAVONE

Testa di serie numero 6, l’azzurra Francesca Schiavone non avrà un percorso semplice per andare avanti nel primo Slam stagionale, l’Australian Open. La tennista milanese pesca bene al primo turno la spagnola Arantxa Parra Santonja e dovrebbe volare senza incertezze al terzo. Al quarto turno per la Schiavone ci sarebbe la vincente di Henin-Kuznetsova, quindi ai quarti probabilmente la Wozniacki, in un abbinamento che se non altro al Roland Garros ha portato bene. A proposito della n.1 del mondo, gli ostacoli verso il primo Slam della carriera sono di carattere psicologico. Come magra consolazione, la Wozniacki ha evitato che la Clijsters finisse nella sua parte del tabellone e può ambire ad una riedizione della finale degli Us Open 2009.

Per quanto riguarda il main draw sono 8 le italiane in gara. Oltre alla Schiavone, l’altra testa di serie azzurra, Flavia Pennetta (n. 22) trova dall’altra parte della rete l’australiana Anastasia Rodionova (la brindisina è 2-0 nei precedenti). Non proprio fortunate nel sorteggio Sara Errani, che ha pescato subito la statunitense Venus Williams, quarta favorita del seeding (nessun precedente), Tathiana Garbin, che al suo ultimo torneo della carriera affronta al primo turno la francese Marion Bartoli, quindicesima testa di serie (la mestrina è avanti per 3-2 nei confronti diretti), e Romina Oprandi, che sfida all’esordio Maria Kirilenko, diciottesima testa di serie (la russa ha vinto l’unico precedente).

Meglio è andata a Roberta Vinci, sorteggiata contro la wild card di casa Alicia Molik che ad Hobart ha raccolto solo un game contro la Errani (la tarantina ha vinto l’unico precedente, piuttosto datato) mentre Maria Elena Camerin affronta la russa Vera Dushevina (1-1 i precedenti) ed Alberta Brianti deve vedersela con la ceca Lucie Hradecka (la giocatrice di Praga si è aggiudicata entrambe le sfide precedenti).