Londra, 30 giugno 2014 - Niente ottavi di finale a Wimbledon per Simone Bolelli. Il tennista italiano si è arreso al quinto set contro il giapponese Kei Nishikori nella prosecuzione del match sospeso sabato scorso per l'oscurità sul 3-3: 3-6 6-3 4-6 7-6 6-4 il punteggio a favore di Nishikori, numero 10 del tabellone. Un finale amaro per il 29enne tennista bolognese, che sabato era arrivato a due punti dal match nel corso del quarto set.

Rammarico che cresce per quanto accaduto alla ripresa del match dopo oltre un giorno di pausa (la domenica a Wimbledon non si gioca): con il giapponese al servizio Bolelli è volato sul 15-40 ma ha sprecato le due palle break a disposizione. I due tennisti hanno difeso agevolmente i due successivi turni di battuta ma nel decimo gioco, sul 5-4 per Nishikori, Bolelli ha avuto un passaggio a vuoto fatale. Il bolognese è riuscito a salire sul 40-30 ma ha perso i tre punti successivi, consegnando così all'avversario il pass per gli ottavi di finale, dove affronterà il canadese Milos Raonic.

"A parte il rammarico per questa sconfitta, non nascondo di essere molto soddisfatto - il commento a fine gara di Bolelli - Ho giocato un bel torneo dopo che avevo perso nelle qualificazioni, sto crescendo dopo l'intervento al polso destro che mi ha fatto perdere metà della passata stagione proprio mentre ero in risalita. Sto tornando ad alti livelli, so di poter dare ancora tanto".

Resta comunque l'ottimo torneo disputato, che lo ha riavvicinato ai top 100: "Oggi alla ripresa ero meno brillante, ho sbagliato troppi rovesci e servito peggio. Nell'ultimo game ho anche commesso un doppio fallo. Nishikori è stato solido, io al contrario non ho afferrato le tante occasioni che mi sono creato". "Il giapponese comunque è un ottimo giocatore, non per niente è 12 della classifica mondiale. E' molto veloce ed ha un ottimo rovescio. E' completo: serve e risponde bene", ha osservato Bolelli.