{{IMG_SX}}Roma, 25 marzo 2008 - In principio fu il Tamagotchi, ma oggi i genitori devono far fronte a un gioco che va ben oltre la cura di un cucciolo virtuale: si chiama 'Miss Bimbo' ed è un game su internet, scrive il Guardian, lanciato il mese scorso in Gran Bretagna che sta spopolando tra le bambine e adolescenti, alcune hanno solo nove anni.

 

Miss Bimbo è una gara di bellezza i cui concorrenti sono dei personaggi virtuali creati dalle bambine internaute. Che cosa spaventa i genitori? Il fatto che pur di vincere alle partecipanti è permessa qualsiasi cosa, perfino ricorrere "alla chirurgia plastica" per le loro bambole-web.

 

Il personaggio virtuale viene dato nudo e i bambini possono poi scegliere come vestirlo, in modo pù o meno sexy, se procurargli un seno più grande, pagando con i bimbo-dollari virtuali, o metterlo a dieta con pillole dimagranti speciali. Il gioco è gratuito, ma se il concorrente supera l'acconto virtuale, allora deve spedire un sms che costa 1,5 sterline o pagare tramite PayPal, uno strumento di micropagamento utilizzato nell`e-commerce.

 

Ma non è tanto l'aspetto monetario a preoccupare i genitori, anche se avere il controllo degli sms inviati è quasi impossibile, quanto il messaggio che viene ricevuto con questo gioco: il proprio Miss Bimbo può diventare un modello da seguire quando saranno grandi, dice Bill Hibberd, dell'associazione genitori Parentkind.

 

In Francia, Miss Bimbo è già stato duramente criticato da dietologi e genitori. Lanciato l'anno scorso oltre manica, ha già all'attivo 1,2 milioni di giocatori. In Gran Bretagna per ora sono 200mila.
I creatori del gioco si difendono affermando che è "un divertimento innocuo".