{{IMG_SX}}New York, 8 giugno 2008 - E' grande attesa per la nuova versione dell'iPhone, che sarà presentata domani alle 19 (ora italiana) dal numero uno di Apple, Steve Jobs. E che potrebbe costare, e questa è la grande notizia, solo 200 dollari, o anche meno. L'aggiornamento punta sull'alta velocità nel collegamento wireless e il partner di Apple, l'operatore telefonico At&t che consente l'utilizzo dell'iPhone, sta mettendo a punto una sorta di network per la tecnologia 3G, rendendo possibili nuove applicazioni, come i video digitali.

Poche ore dopo, tocchera' agli operatori italiani Tim e Vodafone fare un annuncio sull'arrivo nel nostro paese dell' iPhone, presumibilmente a fine giugno.

Molte le indiscrezioni sul nuovo iPhone, non tutte attendibili: tra quelle date per certe c'e', oltre alla possibilita' di sfruttare la rete 3G, quella di funzionare come terminale Gps e di sfruttare i server di posta legati al Microsoft Outlook o messaggerie come Aol Instant Messenger.


Tra le ipotesi da confermare spicca quella di una macchina fotografica incorporata da 5 milioni di pixel, una maggiore integrazione con il servizio di posta .mac della stessa Apple, oltre a modelli disponibili in una serie di colori diversi, con memorie (per musica e filmati) di 8 o di 16 gigabite.


 

Tra le anticipazioni più interessanti, il prezzo di vendita al dettaglio negli Usa che sarà, stando a quanto riporta il sito del Financial Times, "significativamente più basso" rispetto all'iPhone offerto attualmente sul mercato. "Un'ammissione tacita -, spiega il quotidiano britannico -, di come la strategia di vendite precedente (del colosso di Cupertino) non fosse sostenibile".

A permettere a Apple di ridurre il prezzo del suo fiore all'occhiello è stato in particolare un accordo raggiunto con gli operatori di telefonia mobile, l'americana At&t, la O2 del Regno Unito, France Telecom e Deutsche Telekom. Stando ad alcuni analisti, At&t in particolare potrebbe erogare sussidi per 200 dollari, consentendo così ai consumatori di pagare solo 200 dollari o anche meno per l'acquisto dell'iPhone, rispetto ai 399 dollari della prima versione.


Il nuovo Iphone potrebbe costare dunque la metà rispetto alla prima versione, e essere allo stesso tempo più aggiornato. La decisione degli operatori di erogare sussidi, spiegano le fonti, si spiega con il loro obiettivo di aumentare la vendita dell'iPhone, beneficiando di maggiori opportunità soprattutto sul fronte del fatturato pubblicitario.

Si ignora al momento se Tim e Vodafone seguiranno la stessa politica in Italia, in cambio di un terminale 'bloccato' (per un massimo di 9 mesi in base alla legge italiana), o se l'iPhone verra' venduto a prezzo pieno.

Per quest'anno, Apple ha intenzione di vendere fino a 10 milioni di iPhone, contro gli 1,7 milioni venduti dall'inizio del 2008.