Modena, 16 giugno 2012  -  Non si dorme certo tranquilli, nei territori emiliani devastati dal doppio sisma e coi nervi tesi per l'ormai lunghissima scia di scosse quotidiane. E mentre ieri il terremoto ha 'dormito' nelle ore notturne per risvegliarsi puntualmente a metà mattina, stanotte è andata molto peggio: sei scosse, con la più forte che è stata di magnitudo 3.7.

L’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia l'ha registrata 13 minuti dopo la mezzanotte a una profondità di 3.1 km ed epicentro in prossimità di Finale Emilia (Modena), Bondeno (Ferrara), Ficarolo (Rovigo) e Fellonica (Mantova).

 Per fortuna, alla verifica del personale della Protezione civile non risultano al momento danni a cose o persone. Più deboli le altre scosse, con magnitudo tra 2 e 2.5.