Roma, 3 febbraio 2014 - Italia ancora nella morsa del maltempo. Pioggia, neve e temperature basse caratterizzeranno anche questa settimana e restano sorvegliati speciali molti fiumi. Revocato a causa maltempo lo sciopero nazionale del trasporto pubblico previsto per mercoledì 5 febbraio. Lo hanno comunicato Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl FNA e Faisa-Cisal.  Verrà riprogrammato in altra data.

FRIULI VENEZIA GIULIA - Un altro salvataggio si è avuto in provincia di Pordenone. Un automobilista è rimasto intrappolato all’interno di un’auto finita in un fossato pieno d’acqua a causa del maltempo a Tamai di Brugnera. Secondo quanto accertato dai carabinieri, nonostante l’arteria fosse chiusa per l’allagamento della sede stradale, con la carreggiata ingoiata da oltre mezzo metro d’acqua, l’uomo avrebbe proseguito nella sua corsa per poi finire col veicolo completamente sott’acqua, scambiando probabilmente la corsia per il fossato laterale, dove il livello dell’acqua era ancora più alto. Intrappolato nell’abitacolo, è stato liberato dai vigili del fuoco, rianimato e trasferito in ospedale.

TRENTINO ALTO ADIGE - Strade chiuse, ancora pericolo di valanghe su gran parte del territorio provinciale e maltempo per i prossimi giorni: questa, in sintesi, la situazione che si è registrata oggi in Trentino.

VENETO - E’ sempre critica la situazione nel Veneto dove da parecchie ore continua incessante la pioggia. Sotto osservazione i fiumi, il Bacchiglione a Vicenza e Padova, l’Adige nel Veronese, il Brenta. A Vicenza si sono verificati allagamenti che hanno portato alla chiusura della tangenziale in entrambi i sensi di marcia tra Campedello e Vicenza Ovest, altre strade e sottopassi nel comune, mentre sono alti livello del fiume Retrone e dell’Astichello. Il centro funzionale decentrato della Regione Veneto prevede un’onda di piena per il fiume Bacchiglione a ponte degli Angeli attorno ai 5 metri, mentre nelle zone più critiche vengono portati sacchi di sabbia. A Padova alcuni pezzi di controsoffitto sono crollati in un’aula di un liceo. A causare il crollo probabilmente le forti piogge di questi ultimi giorni.

Continua ad essere semi sepolta dalla neve Cortina d’Ampezzo, gli operatori turistici parlano già di stagione sciistica perduta. Resta un rischio valanghe molto forte e si richiama l’attenzione sulla necessità di evitare nel modo più assoluto, a tutela della propria e dell’altrui incolumità, l’esercizio della pratica scialpinistica, sciescursionistica, escursionistica.

LAZIO - Allerta per criticità idrogeologica nel Lazio. La Regione ha emesso un avviso per le prossime 36 ore considerate "la situazione meteo e lo stato di saturazione del suolo". L'allerta riguarda in particolare il bacino medio del Tevere, Roma compresa, l'Aniene e il Liri.

FIUMICINO -  Ed è stata una notte di forte preoccupazione per alcune migliaia di abitanti di buona parte dell’Isola Sacra, a Fiumicino, messa in ginocchio da quattro giorni di allagamenti. In molti non hanno chiuso occhio: non ha mai smesso infatti di piovere per tutta la notte, rendendo ancora piu’ difficile la situazione. Dalle 19 di ieri sono comunque entrate in azione, e lo sono ancora, le autopompe dell’esercito, arrivate su decisione del Prefetto dopo la richiesta del sindaco, e che si sono aggiunte a quelle gia’ operative sul territorio, per rafforzare il sistema di pompaggio sui canali di bonifica, l’elemento che desta la maggiore preoccupazione. I militari le hanno dapprima posizionate all’impianto delle pompe idrovore del Consorzio Tevere e Agro Romano, proprio a ridosso dei canali, e poi sul quadrilatero dell'Isola Sacra tra via Costalunga, via Castagnevizza, via Trincea delle Frasche e via Passo Buole. Oggi le scuole sono chiuse in tutto il comune.

ROMA - Tre strade chiuse a Roma per frane e uno smottamento dovuti al maltempo. A causa di una frana è stato chiuso al traffico un tratto di strada da via Salaria al civico 116 di via della Marcigliana. Per un’altra frana è stata disposta la chiusura di via Valentino Cigliutti. A causa dello smottamento di un costone è chiusa al traffico anche via Salk. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Roma. Riaperte invece via di Polenze al km 20 e via Marco Fulvio Nobiliore.

FOTO: OLIMPICO ALLAGATO, RINVIATA ROMA-PARMA

CALABRIA - E continua a piovere anche in Calabria, dove l’ondata di maltempo sta producendo i suoi effetti oramai da venerdì scorso provocando frane e smottamenti. Sono centinaia gli interventi attuati dai vigili del fuoco dei cinque comandi provinciali, con situazioni più critiche nelle province di Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Sono monitorati continuamente i centri di Conflenti (Cz) dove ha ceduto un muro di contenimento di un’area abitata; Arena (Vv) dove una frana interessa la strada di accesso al paese ed alcune abitazioni; Natile di Careri e altri centri del Reggino interessati da frane con decine di famiglie isolate; Cerenzia (Kr) dove alcune famiglie sono state sgomberate per un fronte di frana che interessa l’abitato.

A Catanzaro si sta procedendo alla verifica dei danni, partendo dalla zona di Lido colpita da una fortissima mareggiata. La città è ancora senz’acqua, a causa dell’ennesimo guasto alla condotta di Santa Domenica, già danneggiata lo scorso mese di novembre per un’altra alluvione. A rischio l’area archeologica dell’antica Kaulon, a Monasterace, nel Reggino. Ieri il mare ha eroso parte dell’area e senza interventi concreti rischia di finire in acqua il tempio dorico e uno dei mosaici più antichi, 'Il drago di Kaulon'. Il ministero per i Beni culturali ha stanziato gia’ ieri 300mila euro per gli interventi urgenti di messa in sicurezza, ma la situazione è critica.

SICILIA - Resta difficile la situazione in Sicilia, all'indomani della tragedia di Siracusa dove due donne e una bambina di 7 anni hanno sono morte dopo che l’utilitaria sulla quale si trovavano è stata travolta dalle acque di un torrente in piena. Una donna di 45 anni è riuscita a salvarsi dopo essere stata travolta, ieri pomeriggio, dall’acqua mentre tentava di guadare il torrente Patrì in piena a Terme Vigliatore (Messina). Dopo avere lottato contro la corrente, ha riguadagnato la riva ed è stata raggiunta dai soccorsi intorno alla mezzanotte; sta bene ed è solo sotto shock. A dare l’allarme erano stati i passeggeri di un treno in transito, che avevano visto la donna che aveva con sè una bici scivolare nelle acque del torrente. Le ricerche, andate avanti per alcune ore, sono state condotte dai carabinieri e dai vigili del fuoco con l’ausilio del corpo specializzato proveniente da Messina.

LE PREVISIONI

MARTEDI' 4 FEBBRAIO - Nord: cielo ancora molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con precipitazioni diffuse soprattutto su Lombardia e tra Emilia-Romagna e Triveneto. I fenomeni saranno presenti anche su Liguria e Piemonte ma in forma piu’ attenuata. Nevicate diffuse sulle Alpi soprattutto sui settori centro-orientali. Parziale attenuazione delle precipitazioni sui settori occidentali ma con nuove nubi e precipitazioni tra Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta nel tardo pomeriggio ma in successiva nuova attenuazione.
Centro e Sardegna: tempo in nuovo peggioramento dapprima sull’isola e tra Toscana e settori settentrionali di Umbria e Marche, con piogge da sparse a diffuse. Nel pomeriggio le precipitazioni interesseranno anche il Lazio, il resto dell’Umbria e le zone interne dell’Abruzzo per poi interessare anche le coste adriatiche. In serata migliora sulla Sardegna e sulle regioni tirreniche.
Sud e Sicilia: ancora moderato maltempo soprattutto sulle regioni ioniche e sulla parte settentrionale sulla Sicilia settentrionale ma con tempo in generale miglioramento. Nella notte nuove piogge sulla Sicilia occidentale e sulle aree tirreniche.

MERCOLEDI' 5 - Dopo un temporaneo miglioramento tornano le nubi al Nord-Ovest con piogge da sparse a diffuse e nevicate a quote collinari. Nella notte interesseranno anche il resto del Nord.
Un po’ di pioggia sulle regioni tirreniche sia centrali che meridionali con tendenza a peggioramento sulla Sardegna. Situazione lievemente più stabile al Sud e sulla Sicilia pur con precipitazioni attese durante la prima parte della giornata, specie tra Sicilia ed aree ioniche.

GIOVEDI' 6 - Il maltempo si sposta rapidamente da Nord verso Sud con precipitazioni diffuse ma con tempo in miglioramento dapprima al Nord-Ovest gia’ in mattinata, al Nord-Est ed al Centro nel pomeriggio-sera ed al Sud al termine della giornata.

VENERDI’ 7/SABATO 8 Nuovo peggioramento dapprima al Nord-Ovest e poi sul resto del Nord ed al Centro. Il maltempo arrivera’ al Sud durante la seconda parte della giornata. Sabato maltempo al Sud e miglioramento sulle rimanenti regioni.