Roma, 20 agosto 2012 - Male, ma non malissimo. La giornata di Borsa a Piazza Affari si è chiusa in rosso dell'1,01% dopo che l'Indice Ftse Mib era arrivato a perdere il 2% a un'ora dalla fine delle contrattazioni, per poi limare il negativo nel finale di seduta.

Ribassi meno marcati fra gli altri listini europei. L’indice Ftse 100 a Londra cede lo 0,46% a 5.825,66 punti, il Cac 40 di Parigi lascia sul terreno lo 0,322% a 3.480,58 punti e il Dax 30 di Francoforte perde lo 0,10% a 7.033,68 punti. Peggio di Milano fa solo l’Ibex di Madrid, che arretra dell’1,21% a 7.469,6 punti.

E' stato un avvio di settimana difficile per i mercati, che hanno incassato il ‘no’ tedesco allo scudo anti spread della Bce seguito dalla smentita di quest’ultima all’ipotesi di un tetto ai rendimenti dei titoli di Stato.

SPREAD - Dopo lo stop di Berlino, lo spread tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi chiude a 427 punti, dopo aver toccato in mattina quota 415.