Cottarelli: "Ecco la mia Spending review. Si taglia, ma non la cultura"

Roma, 12 marzo 2014  - Mentre Matteo Renzi annunciava il suo piano-choc di riforme, in commissione bilancio del Senato il commissario alla spending review Carlo Cottarelli spiegava la sua teoria di risparmio messa a punto in questi mesi

CULTURA - “I risparmi che ho calcolato non prevedono nessuna riduzione per l’istruzione e la cultura”, assicura èerò il commissario, spiegando che “l’Italia nel confronto internazionale non spende molto per questo capitolo”.

PENSIONI D'ORO - “Ho proposto un contributo temporaneo sulle pensioni oltre una certa soglia per fiscalizzare gli oneri a carico dei nuovi assunti, i pensionati esentati dal contributo saranno l’85%”, ha detto Cottarelli ricordando che la spesa pensionistica nel nostro paese tocca i 170 miliardi e incide per il 16% sul Pil.

AUTO BLU - Per quanto riguarda le auto blu “ritengo che debbano essere mantenute solo per i ministri e che per gli altri ci sia un pool di 5 vetture per ministero, lo stesso dovrebbe essere fatto a livello territoriale”, insiste Cottarelli.

SOCIETA' PARTECIPATE -  Sulle società partecipate dello Stato si puo’ intervenire con “un efficentamento tramite fusioni e un aumento delle tariffe”, per quelle che offrono servizi pubblici, perché “bisogna pur pagarli”, propone il commissario per la Spending Review Carlo Cottarelli. Mentre fuori dal perimetro dei servizi pubblici serve “una azione forte, anche per chiuderle”.
La proposta al governo è di definire “piani di ristrutturazione entro settembre 2014”.

SEDI RAI - “Per la Rai è possibile fare qualche risparmio ulteriore, io ho un po’ di suggerimenti. Per legge la Rai deve avere sedi in tutte le Regioni, ma potrebbe benissimo coprire l’informazione regionale senza avere sedi”. Ad affermarlo il commissario straordinario per la revisione della spesa, Carlo Cottarelli, in audizione in commissione Bilancio del Senato.

CNEL - “Un punto del mio piano riguarda gli enti pubblici da razionalizzare: nella mia proposta c’è anche il Cnel. E non sono il primo a dirlo”. Così il commissario per la revisione della spesa pubblica, Carlo Cottarelli, in un’audizione in commissione Bilancio del Senato.

SINERGIA POLIZIE - Dalle “sinergie e dal miglior coordinamento tra i corpi di polizia” potrebbero arrivare “risparmi significativi”, afferma il commissario straordinario per la revisione della spesa, Carlo Cottarelli, in audizione in commissione Bilancio del Senato.

FASCE DEBOLI  - Il piano di tagli elaborato dal commissario straordinario per la revisione della spesa, Carlo Cottarelli, punta a preservare le “fasce più deboli”, ha detto lo stesso Cottarelli in un’audizione in commissione Bilancio del Senato, precisando che ci sarà attenzione agli “aspetti retributivi” delle proposte.