Parigi, 2 giugno 2014  - Il ministro dell’Interno francese, Beranrd Cazeneuve, ha anunciato che la polizia ha arrestato stamattina quattro persone, nella regione di Parigi e nel Sud del Paese, per legami con “una filiera jihadista”.

“Ci sono persone che reclutano degli jihadisti”, ha spiegato il ministro ai microfoni di Europe 1, aggiungendo che “al momento in cui vi parlo, sono in corso degli arresti”. Cazeneuve ha parlato di 4 fermati, ma non ha fornito alcun altro dettaglio.

I quattro estremisti islamici arrestati stamattina in Francia, nella banlieue di Parigi e nella regione sudorientale del Var, “sono tutti sospettati di essere coinvolti, a diversi livelli, in un circuito di instradamento dei combattenti volontari verso la Siria”. Lo scrive il sito del quotidiano Le Figaro, citando “una fonte ben informata”.

I sospetti si trovano al momento, sempre secondo il giornale, in stato di fermo a Levallois-Perret, alle porte di Parigi, nelle mani della direzioni antiterrorismo della polizia. Gli inquirenti sono riusciti a identificarli seguendo il percorso di un giovane musulmano francese, che si era avvicinato agli ambienti dell’Islam radicale e aveva tentato di raggiungere i gruppi della jihad siriana.

 

FERMATO IL KILLER DI BRUXELLES  - Un francese armato di kalashnikov e di una pistola è stato arrestato a Marsiglia per la strage del museo ebraico di Bruxelles. Si chiama Mehdi Nemmouche e sarebbe stato in Siria nel 2013 con dei jihadisti. Dalle indagini è emerso che il sospetto ha rivendicato la propria responsabilità in un video che è stato trovato dopo l’arresto. Nel filmato si vedono le sue armi e i suoi vestiti e si sente una voce che rivendica la responsabilità dell’attacco. Nel bagaglio dell'uomo gli agenti hsnno trovato anche un telo con l’iscrizione “Stato islamico in Iraq e nel Levante”.

Il sospettato, un 29enne di Roubaix, che al momento è in custodia cautelare, è stato arrestato alla stazione ferroviaria marsigliese di Saint-Charles dai servizi doganali, che l’hanno trovato su un pullman proveniente da Amsterdam e Bruxelles. Nel frattempo sono state disposte analisi balistiche sulle armi che il francese aveva con sè al momento dell'arresto, per stabilire se sono realmente le stesse usate per l'attentato.(VIDEO).