Roma, 25 febbraio 2012 - {{WIKILINK}}Corrado Passera {{/WIKILINK}}difende il governo e la decisione di ridurre le esenzioni Imu (Ici) alla Chiesa. Intervistato da SkyTg24, il ministro per lo Sviluppo economico parla di scelta “saggia, ragionevole, ben determinata. Ora dovrà essere definita nelle suo componenti”. Poi aggiunge: "L’importante adesso è che non si penalizzi il vero no profit nel rendere operativa questa decisione”

"IO CANDIDATO PDL? NON PARLO" - Non conferma, né smentisce. Passera, semplicemente, della sua candidatura alle prossime elezioni non ne vuole parlare. "Non una parola su questo tema" dice il ministro per lo Sviluppo Economico. A metterlo virtualmente in corsa era stato il governatore della Lombardia Roberto Formigoni, lanciandolo come papabile nelle file del Pdl. Ma, secondo Passera, "stiamo lavorando per rimettere in binario l’Italia, un compito già difficile che diventerebbe impossibile se prendesse connotazioni politiche”. E a chi lo descrive come un ‘Superman’ per i risultati ottenuti nella sua carriera e al governo, il ministro replica: “Di super c’è solo {{WIKILINK}}Mario Monti{{/WIKILINK}}”.

TESORETTO - Secondo Passera "un ‘tesoretto’ deve essere creato con la riduzione dell’evasione, con la spending review, con le cessioni e le risorse servono per favorire la crescita e per risolvere i problemi dei redditi bassi troppo tassati. Ma credibilità è non fare annunci" prima del tempo.

LAVORO - Sulla riforma del Lavoro, Passera cerca di smorzare i toni dopo le dichiarazioni poco concilianti del ministro {{WIKILINK}}Elsa Fornero{{/WIKILINK}}: “Tutto il governo vuole un grande accordo". Quanto alla frase pronunciata dalla sua collega Fornero, “faremo la riforma con o senza l’accordo”, Passera ammette che “è una frase detta troppe volte. Noi vogliamo modificare in meglio tante cose che riguardano il lavoro, dagli ammortizzatori alla flessibilità in entrata e in uscita, ma c’è un tavolo serio, è chiaro che poi il governo ha la responsabilità di trovare la sintesi e superare l’impasse, ma l’accordo è il nostro obiettivo”.

MILLS, "UN FALLIMENTO PER TUTTI" - Passera coglie l'occasione per commentare l'epilogo del processo Mills, che ha visto imputato Silvio Berlusconi. “Non so valutare se la sentenza può avere effetto sulla politica ma quando si arriva alla prescrizione è un fallimento sia per la giustizia che per l’imputato, è una chiusura senza risultato”.