MILANO, 29 dicemrbe 2012 - La notizia ha fatto il giro del mondo: una sentenza di separazione da 100mila euro al giorno non è certo cosa comune. Ma cosa ne pensa la ormai ex signora Berlusconi?. A chi le chiede se è soddisfatta, Veronica Lario pare abbia sussurrato: "E chi non lo sarebbe, per 3 milioni di euro al mese...". Dal canto suo Emilio Fede solidarizza con Silvio: "A lui la giustizia costa troppo cara..."

La sentenza d'oro depositata a Natale fa sicuramente della Lario una delle mogli più ricche d'Italia, visto che per essere definita ex deve aspettare la sentenza di divorzio. L’assegno di mantenimento sarà di 3 milioni di euro al mese, mentre lei - dicono i ben informati - ne aveva chiesti 3,5 e il Cavaliere da parte sua non voleva darle più di 300.000 al mese. In sostanza  Miriam Raffaella Bartolini, nata a Bologna nel 1956, moglie di Silvio Berlusconi dal 15 dicembre del 1990 al 2009, ha ottenuto ciò che voleva.

CARLO ROSSELLA - "E’ chiaro che Silvio e Veronica si sono riappacificati, come accade a tanti altri coniugi. Diciamo che questa è una ‘cara, carissima’ riappacificazione e che tutto è bene quel che finisce bene", commenta Carlo Rossella, presidente di Medusa e grande amico di Berlusconi, al Corsera.  Il Cavaliere, sottolinea rossella, "sarà sicuramente sollevato che questa vicenda sia chiusa". Anche perché, "alla fine non ha vinto nessuno" e la cifra che spetta a Veronica Lario è "una somma imponente, invidiata da tutto l’orbe terraqueo. Spero ne dia una piccola parte in beneficenza alla Caritas".

 PAOLO PILLITTERI - "Ci sono matrimoni d’amore e nozze d’oro, ma evidentemente anche separazioni di diamante", scherza l’ex sindaco socialista di Milano Paolo Pillitteri, che fu proprio lui a sposare il 15 dicembre 1990 a Palazzo Marino.