Roma, 22 giugno 2012 -  Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha consegnato, nella cerimonia al Quirinale, la bandiera italiana all'atleta azzurra, Valentina Vezzali, ufficialmente designata quale portabandiera dell'Italia per le Olimpiadi di Londra 2012 e all'atleta, Oscar De Pellegrin, portabandiera dell'Italia alle Paralimpiadi.

A 35 giorni dal via parte dunque ufficialmente l'avventura azzurra, con la conferma che il presidente sarà a Londra per la cerimonia inaugurale. "Una notizia che ci dà gioia - ha detto il presidente del Coni, Gianni Petrucci, oggi al Quirinale -. La notizia che sarà con noi a Londra alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi ci riempie di gioia''.

NAPOLITANO - ''Con queste bandiere siete portatori della nazione italiana - ha detto il Presidente della Repubblica -. Farò di tutto per essere accanto a voi". Napolitano si sofferma anche sugli Europei di calcio: ''Ero a Danzica, - ha detto con voce rotta dall'emozione - quel pareggio è una vittoria, è andata veramente bene. Poi è arrivato un pareggio importante e poi una vittoria con due magnifici gol che hanno fatto onore all'Italia. Va bene che non si deve cercare solo la vittoria ma se si riesce a non perdere mai e a vincerne una è ancora meglio''.

VEZZALI -  ''Signor Presidente, in ognuno di noi si accenderà un fuoco che ci consentirà di dare il massimo in ogni competizione. Si puo' vincere e si puo' perdere, l'importante è dare tutto senza recriminare''. Valentina Vezzali, emozionata, si rivolge così  a Giorgio Napolitano: ''E' una giornata molto speciale, è emozionante ricevere la bandiera dalle mani del presidente. Essere l'alfiere è molto importante e motivo di responsabilità. Molti giovani ci guardano, è importante dare un'impressione positiva''.

DE PELLEGRIN - Per Napolitano arriva l'invito anche di Oscar De Pellegrin, l'atleta scelto per rappresentare l'Italia alle Paralimpiadi. ''Per me è un grandissimo onore, anche per promozionare lo sport paralimpico - ha detto -. Ringrazio il presidente del Cip, Luca Pancalli, che mi ha concesso l'onore di portare questa bandiera. Oggi lo sport conferma che serve per unire, nello sport l'impegno e il sacrificio è comune per qualsiasi atleta: dobbiamo far sì che un mumero sempre piu' crescente di atleti si avvicini a questo movimento. Ho l'occasione per dirle, egregio e caro presidente - ha concluso -: la aspettiamo a Londra, dove potrà toccare con mano l'importanza e l'autenticità delle nostre discipline. Ci venga a vedere''.

PETRUCCI- "Faremo fare bella figura all'Italia" ha aggiunto GianniPetrucci. E  rivolgendosi al Presidente della Repubblica: ''Il mondo dello sport la ringrazia per la sua vicinanza. Sapere che sarà con noi alla cerimonia inaugurale ci ha riempito di gioia, faremo fare bella figura al nostro paese''.

GNUDI - "Le Olimpiadi certamente hanno un aspetto agonistico, ma sono una occasione per l'esaltazione dei valori di amicizia e fratellanza dei popoli - ha detto invece il ministro per gli Affari regionali, il turismo e lo sport, Piero Gnudi -. Anche nei momenti più tristi le Olimpiadi sono state fatte ed è stato un momento di fratellanza dei popoli e questo credo vada ricordato a tutti coloro che gareggeranno e assisteranno alle gare".