Roma, 31 dicembre 2013 - Il pluricampione di Formula 1 Michael Schumacher è in coma farmacologico all’ospedale di Grenoble a seguito della grave caduta sugli sci avvenuta ieri.  Al momento non è possibile “pronunciarsi sul futuro di Schumacher”, che è “in coma artificiale” e le cui condizioni “sono molto gravi”, hanno dichiarato i medici di Grenoble dove l’ex pilota di Formula è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I medici hanno detto di “non potersi pronunciare” sulle possibilità di sopravvivenza del sette volte campione del Mondo, aggiungendo che se non avesse indossato il casco protettivo ieri a Meribel non sarebbe senz’altro giunto vivo in ospedale. "Al momento non sono previsti altri interventi", hanno aggiunto i medici.

Previsto per oggi a mezzogiorno un nuovo bollettino medico.

L'INCIDENTE - Schumacher stava sciando fuori pista, in compagnia di altre persone e in particolare del figlio Mick di 14 anni. Il campione ha picchiato il capo contro una roccia e l’urto è stato così violento da rompere il casco. E’ la prima ricostruzione dell’incidente. Nonostante sia conosciuto come un ottimo sciatore, Schumacher ha perso il controllo nella neve fresca cadendo per alcuni metri.  

Al momento dei soccorsi il pilota era ancora cosciente, ma quando Schumacher è arrivato al nosocomio di Grenoble, dopo un passaggio all'ospedale locale, era già in coma. Il pilota è stato operato immediatamente da un neurochirurgo. Per visitarlo è arrivato da Parigi anche l'ortopedico e chirurgo Gerard Saillant, lo stesso che nel 1999 aveva operato l'ex pilota della Ferrari per una frattura alla gamba subita a Silverstone. 

LA GENDARMERIA: C'E' STATO GUASTO TECNICO - La gendarmeria francese che sta indagando sull'incidente, parla di "un guasto tecnico" che ha portato alla caduta di Schumacher all'incrocio delle piste 'Chamois' (pista rossa) e 'Biche' (pista blu). Il responsabile della stazione sciistica Christophe Gernignon-Lecomte ha spiegato che il tedesco "si è schiantato alle 11.07 mentre sciava fuoripista a Meribel. E' caduto e ha sbattuto la testa contro una roccia. I soccorsi sono intervenuti rapidamente, alle 11.15. E' stato issato e portato in ospedale a Moutiers. Era scioccato, un po' agitato, ma cosciente.

APERTA INDAGINE - La procura di Albertville ha aperto un’inchiesta per chiarire circostanze e cause dell’incidente occorso ieri a Michael Schumacher. Confermato che l’incidente è avvenuto alle 11,07 “in un fuori pista, su rocce coperte da abbondante neve”: Schumi “ha battuto violentemente la testa su una di queste dopo essere stato sbilanciato da un’altra. Esclusa la presenza o il ruolo attivo di un terzo". Le indaginI degli uomini della gendarmerie di alta montagna (Pghm) di Bourg Saint Maurice durerà diversi giorni.

VICINO A LUI LA FAMIGLIA E GLI AMICI - In ospedale, accanto a Schumacher, ci sono la moglie Corinna Betsch e Jean Todt, l'ex direttore generale della scuderia Ferrari e ora presidente della Fia. A fargli visita anche Ross Brawn, che ha lavorato con il pilota in Ferrari e in Mercedes.

I MESSAGGI - La cancelliera Angela Merkel si è detta ‘’sgomenta’’ alla notizia del grave incidente. ‘’Come milioni di tedeschi, anche la cancelliera e i membri del governo federale sono rimasti eccezionalmente turbati nell'apprendere del grave incidente sciistico di Michael Schumacher”, ha dichiarato oggi il portavoce governativo, Steffen Seibert.

Migliaia i messaggi di sostegno indirizzati a Schumacher pubblicati su Twitter. Fan, amici e colleghi si sono uniti in una grande preghiera di incoraggiamento.

I MESSAGGI DEGLI AMICI PILOTI